sabato 12 aprile 2014

Tre giorni fa sono tornato, dopo alcuni anni, ai ruderi della Madonna di Pedicino, fra Campotosto (Aq) e Mascioni sulle rive del lago. Mi sono accorto subito che mancava qualcosa: una bellissima monofora che dava ancora dignità ai ruderi di quell'antico luogo di culto. La foto della monofora è stata pubblicata sul sito Panoramio-Google Maps nel 2009 indicando fra l'altro con precisione la posizione dei ruderi. Trattandosi di un luogo isolato e privo di ogni controllo è così difficile pensare che la monofora potesse interessare gente disonesta e priva di scrupoli? Visto che hanno privato di piedritti ed architravi molti antichi casali isolati, in ogni parte della nostra regione, potevano forse lasciare una così magnifica opera sulla quale si leggeva "Tempore Domini Caroli"?



In questo modo non si fa il bene né della nostra regione né della cultura.

1 commento:

Jacopo Fonte ha detto...

Spesso il problema stesso della questione è comunicare o pubblicare l'ubicazione di certi luoghi al pubblico. Fra essi ci sono persone poco interessate alla storia bensì a profitti che avvengono con lavori clandestini.